Al Teatro Nuovo di Velletri “Foglie morte”
Lunedi 25 Novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dalle ore 9.30, presso il Teatro Nuovo Velletri, si terrà lo spettacolo teatrale “Foglie Morte” per un pubblico di giovani di varie scuole medie e superiori. Sarà presente il sindaco di Velletri Ascanio Cascella.
Scritto da Simona Gamberini e Simonetta Murruzzu. Diretto da Simona Gamberini
Presentato dall’Associazione Culturale Genta Rosselli. Interpretato da Marica Cotognini, Giusi Loschiavo, Floriana Corlito. Voci Registrate – Dario Oppido – Gianni Bersanetti – Giuliana Iannelli – Francesca Calchetti – Maria Grazia Angeloni – Sara Alessi – e con il contributo della criminologa Roberta Bruzzone
Musica di Mario Perazzo. Fonico Dario Palermi
“Foglie Morte” affronta le drammatiche vicende di tre donne costrette non per loro scelta a vivere insieme, legate dalla continua ricerca della verità. La storia si sviluppa su tre racconti differenti che continuamente si intrecciano e si confondono uno con l’altro, quasi delle confessioni involontarie, ma allo stesso tempo urgenti, necessarie, rivelatrici. Chiuse in una stanza si avverte il lento passare del tempo, tra silenzi e noia, sorrisi e amarezza in un sottile filo d’imbarazzo. Riaffiora così il loro passato, i loro ricordi, la loro storia, i loro segreti. L’urlo di denuncia fino all’esasperazione le accompagna in un crescendo di emozioni, mettendo le tre donne di fronte ad una realtà dolorosa e agghiacciante: essere state vittime di uomini che le hanno violentate. Questa è la storia di Tati, Tecla, Talia, tre vite tanto diverse, ma da un destino uguale, che nel loro silenzio volevano nascondere, dimenticare quell’incubo orribile e angoscioso. Tre violenze: Psicologica, Fisica, Sessuale.
Presentando questo Progetto, si realizza un Evento Sociale Culturale, di grande sensibilizzazione contro la violenza, che racconti attraverso la voce di tre protagoniste un cambiamento emotivo, interiore. Parole, come forma di ribellione, di vendetta, di scoperta, ma il silenzio come espressione di vergogna, di aiuto, di impotenza, di schifo. Purtroppo il male oscuro che coinvolge ogni giorno di più, tutto il mondo. Creare e vedere nascere dentro di noi un’opera completa, confrontarsi con il problema del dramma
Le foglie morte, sono le donne che ogni anno vengono uccise per violenza. Come i ricordi e i rimpianti, ognuna di loro ha una vita, dei sogni, degli affetti, e la maggior parte dei loro familiari, non ha aiuto spirituale, non ha aiuto psicologico, non ha aiuto morale. Il vento del nord le porta via, il tempo le fa dimenticare e purtroppo la maggior parte delle volte, senza aver trovato, arrestato il loro carnefice
Combatterli tramite la cultura, l’informazione, l’educazione è la vera sfida
Questo spettacolo deve aiutare, e far capire, a tutte le donne che hanno subito violenza e non solo, di lasciare, di denunciare, di non aver paura, a far sentire la propria voce.
Coinvolgere i giovani, perché sono bombardati quotidianamente da una non cultura. Esiste una certa sovraesposizione alla violenza. Questo rende i ragazzi più vulnerabili e soggetti a una passività mentale nei confronti del problema. L’approccio allo spettacolo fornisce un modo per coinvolgerli, facendo loro sperimentare altri punti di vista, nel riflettere, dando la possibilità di sentirsi parte della società civile e chiamati a un ruolo più responsabile
Il teatro è un mezzo potente, la sua funzione civile importante, come atto di denuncia e mezzo d’informazione. Il teatro invita a riflettere su argomenti difficili attraverso l’emozione, pone delle domande, invita a dubitare. Il teatro è specchio della società in cui viviamo.
Per informazioni Teatro Nuovo Velletri – via Filippo Turati – tel. 06 86783983