La crisi di governo spaventa. Le dimissioni del premier e l'ombra di un nuovo esecutivo, o in alternativa delle elezioni anticipate, non sembra destare alcun entusiasmo da destra a sinistra.
IL TESTO DELL'APPELLO
Nelle ultime ore si sono mossi anche i Sindaci. Con un appello al presidente del Consiglio. "Noi Sindaci, chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che affliggono i nostri cittadini, chiediamo a Mario Draghi di andare avanti e spiegare al Parlamento le buoni ragioni che impongono di proseguire l'azione di governo. Allo stesso modo chiediamo con forza a tutte le forze politiche presenti in Parlamento che hanno dato vita alla maggioranza di questo ultimo anno e mezzo di pensare al bene comune e di anteporre l'interesse del Paese ai propri problemi interni", si legge nel documento già firmato da oltre 1300 primi cittadini di città e paesi. "Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità".
L'ADESIONE DEL SINDACO DI VELLETRI
Tra i Sindaci che hanno firmato anche quello di Velletri, Orlando Pocci, che si è unito ai colleghi di molte città d'Italia per sostenere Mario Draghi e la sua permanenza a Palazzo Chigi. Anche i sindaci di Albano e Frascati hanno aderito.