Come sarà la nuova Piazza Cairoli?
È stata pubblicata su CAN – Competition Architecture Network, la piattaforma telematica messa a disposizione dall’OAR – la classifica provvisoria del concorso di progettazione in unico grado per la riqualificazione di Piazza Cairoli a Velletri. Il bando era stato lanciato dal Comune di Velletri, anche a seguito di alcune conferenze pubbliche per il coinvolgimento dei cittadini e la raccolta di idee, in vista della ristrutturazione globale della piazza iconica del centro storico veliterno.
Le foto dei progetti, estremamente suggestive, fanno comprendere in primis l’intento di valorizzare l’area con la creazione di spazi verdi. In alcuni scorci realizzati tramite i rendering sembra perfino di essere in un’altra città. Naturalmente la pubblicazione del link non ha mancato di suscitare commenti critici e negativi, come nella natura delle cose. Sul sito del CAN si legge che “il progetto primo classificato è risultato quello presentato dal progettista Francesco Leoni; al secondo posto i progettisti Giorgia Colombo (capogruppo), Michele Grazzini e Andrea Tonazzini; al terzo Marco Rovina. (Nella foto di copertina una immagine del progetto primo classificato). Al vincitore del concorso spetta un premio di 8.921,51 euro; mentre ai concorrenti classificati secondo e terzo è riconosciuto un rimborso spese, equamente distribuito, complessivamente pari a 3.000 euro (tutte gli importi sono al netto di oneri previdenziali e Iva se dovuti)”.
La speranza è che presto si possa dare inizio alle attività di restauro per valorizzare una piazza che – complice la Torre illuminata e il recupero della Fontana – può tornare a essere il cuore pulsante del centro, parcheggi permettendo. Le idee di pedonalizzazione, infatti, fanno il paio con l’assoluta necessità di creare posti auto e collegamenti meccanizzati al corso e a piazza Cairoli per decongestionare il centro dal traffico e consentire ai cittadini di Velletri – per definizione una città sparsa, con ben oltre la metà degli abitanti residenti in campagna – di poter godere della vita in centro senza lo stress e lo smog derivato dalle peregrinazioni per trovare un posto auto.