"Non prendeteci in giro. Avete sfruttato i volontari per pulire le strade in vista del Campionato Equestre. Se volevate pulire veramente i boschi, potevate utilizzare la mappa delle discariche che i volontari hanno realizzato da anni e che non avete mai preso in considerazione. Con 250 discariche e tonnellate di rifiuti nei boschi, mai puliti dai Comuni, questa giornata "ecologica" è solo greenwashing, un uso dei cittadini che con il cuore, ma anche ingenuamente, si prestano ai vostri giochi politici. Oltre a pulire le strade cosa volevate coprire? L'uccisione di centinaia di talpe (il numero esatto non è mai stato comunicato dal Parco o dalla Regione Lazio)? La distruzione sistematica del sottobosco presente nella Zona di protezione Speciale del Cerquone? I milioni di euro spesi per un evento che durerà 10 giorni e non porterà nulla ai Castelli Romani? Il parcheggio da 2000 auto nel cuore del Parco? Lo sfruttamento del monte Artemisio? Veramente basta, tutto questo è solo greenwashing".
Così in una nota il Coordinamento Natura & Territorio Castelli Romani.