Non pochi disagi per le associazioni sportive dilettantistiche che fanno uso dello Stadio Comunale “Giovanni Scavo”, soprattutto per quello che riguarda il mondo del calcio. Spulciando i social delle tre squadre calcistiche di Velletri, ovvero l’SPQV Velletri militante in Promozione, la Vjs Velletri che gioca in Prima Categoria e il Rayo Velletrano che invece sta in Terza, si notano annunci piuttosto low profile in cui si apprende che le partite in casa vengono disputate tra Valmontone, Colleferro, Giulianello e Nemi.
LE PAROLE DEL COMUNE
Cosa è successo allo stadio? La risposta è arrivata direttamente dal Comune di Velletri, che qualche settimana fa ha emanato una nota stampa in cui spiega l’esistenza di un provvedimento che limita l’uso del campo sportivo. Questo il testo integrale:
Il provvedimento che sta temporaneamente limitando l’utilizzo del campo Giovanni Scavo di Velletri deriva da un controllo sulla sicurezza degli impianti sportivi in ottemperanza al DM 18/3/1996 concernente “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, che sta interessando numerosi comuni anche della provincia di Roma. Il concomitante cantiere aperto sul campo Giovanni Scavo, per i lavori di adeguamento sismico e riqualificazione, non consente di autorizzare l’utilizzo degli spalti e degli spogliatoi; al momento, si può utilizzare solo il terreno di gioco. Purtroppo, la situazione sta limitando lo svolgimento delle attività sportive con evidente apprensione da parte degli operatori e delle famiglie di tutte le società che utilizzano l’impianto di Velletri. L’amministrazione sta seguendo puntualmente la vicenda per un tempestivo ripristino di tutte le funzioni e gli spazi del campo sportivo.
ALCUNI DUBBI
Gli interrogativi, al netto della spiegazione esaustiva rilasciata dalla pagina ufficiale dell’Ente, restano d’obbligo e sono quelli che vengono veicolati – tramite la nostra Redazione – da diversi cittadini e fruitori. In primis, le tempistiche: possibile che un campo sportivo peraltro rimesso a nuovo con interventi di ristrutturazione durante l’estate non sia disponibile per l’inizio dei campionati? Da che mondo è mondo a settembre cominciano le attività agonistiche, eppure non si è riusciti a sfruttare la lunga pausa estiva per mettere tutto a posto?
In secondo luogo, come è stato possibile che l’intervento di stop all’utilizzo del campo sia arrivato dopo la disputa di alcune gare e di diversi allenamenti e addirittura con la programmazione – molto pubblicizzata sui social e tramite manifesti – di una partita con la Nazionale Italiana Attori il giorno 15 ottobre? Proprio il giorno prima dell'amichevole di lusso tra la Vjs Velletri e la Nazionale Attori è arrivata la comunicazione dell'indisponibilità e il conseguente rinvio di tutte le attività.
Senza contare che non vi sono notizie da parte dell’amministrazione sui tempi di ripristino del campo sportivo, con i campionati che nel frattempo si svolgono e società che hanno categorie regionali o élite come l’SPQV e sono costrette a trovare una soluzione di settimana in settimana. Non è un danno da poco – sia a livello economico che sportivo – dover giocare fuori casa anche le partite interne. Per fortuna gli atleti delle squadre di Velletri sanno farsi valere in ogni campo, però dopo tanto silenzio sarebbe opportuno avere delle rassicurazioni e delle tempistiche rapide sulla risoluzione di un problema che ha di fatto costretto il calcio a migrare fuori Velletri.