Europee, l’analisi di Paolo Trenta (M5S): “Ogni elezione è momento di riflessione”
Non è stato un risultato in linea con le aspettative quello del Movimento Cinque Stelle, attestatosi a livello nazionale intorno al 10%. Per stessa ammissione del leader Giuseppe Conte i suffragi che i pentastellati hanno conquistati sono “deludenti” e si aprirà una riflessione interna al partito. A Velletri il dato parla di 1586 voti, per un 8,75% che da una parte è più basso rispetto alla media nazionale e dall’altro è confortante se si pensa ai 460 voti e all’1,9% rimediato un anno fa alle Comunali.
Intervistato dalla nostra redazione, Paolo Trenta – ex consigliere comunale del M5S – ha così commentato l’esito delle urne: “Ogni elezione è un momento di riflessione, i sondaggi nazionali davano il Movimento tra il 10-14 e sono stati veritieri nel valore minimo. Velletri ha sempre sofferto, rispetto altri luoghi per le presenza di un centro destra radicato e ben organizzato, a cui non possono mancare i complimenti per il risultato. Purtroppo l’astensione dall’ espressione democratica del voto è sempre più alta, il che dimostra un astio dell’elettorato verso la politica, anche quella buona, che rischia di avere conseguenze preoccupanti. Il Movimento 5 stelle soffre ancora sui territori per la sua carenza organizzativa sulla quale siamo in ritardo ma si sta lavorando. Siamo convinti di essere la parte giusta e buona del paese, piuttosto ci appelliamo a chi come noi crede che ancora sia possibile una buona politica, onesta, altruista e disinteressata, ad unirsi a noi, per avere sempre più voce”.