Ferrovia Roma-Velletri: la linea della memoria

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Due momenti commemorativi alle fermate di Casabianca e Cancelliera in ricordo dei tragici incidenti del 4 Maggio 1978 e del 27 Gennaio 1992, alla presenza delle famiglie delle vittime della Sindaco di Ciampino Emanuela Colella, rappresentanze del DLF di Velletri “Andreozzi – Castrucci” a Velletri svelta una targa commemorativa alla presenza del Sindaco di Velletri Orlando Pocci.

Il 27 Gennaio è una data particolare, perché si celebra la Giornata della memoria delle vittime dell’olocausto, ma è anche una data particolare per la storia del territorio a sud di Roma, particolarmente quello dei castelli romani, attraversato dalle due ferrovie pontificie, la Roma – Frascati aperta da Pio IX nel 1856 e l’attuale Roma – Velletri , in origine Roma – Velletri – Segni – Ceprano aperta proprio il 27 Gennaio del 1862.

Proprio la Roma – Velletri, è stata nel pomeriggio di Venerdì 27 Gennaio, la linea della memoria. Sono stati commemorati i due gravi incidenti ferroviari, che nella storia recente della terza strada ferrata d’Italia, hanno segnato la vita del territorio attraversato dai binari. Si è iniziato alle ore 15.00 alla fermata di Casabianca, dove alla presenza del Sindaco di Ciampino Avvocato Emanuela Colella è stata deposta una corona di fiori sul punto del tragico scontro frontale che esattamente 31 anni sconvolse un freddo e normale pomeriggio come quello dello scorso venerdì.

Erano presenti, oltre alle famiglie delle vittime, una delegazione del DLF di Velletri “Andreozzi – Castrucci” una delegazione del Corpo di Polizia Locale del Comune di Ciampino e alcuni macchinisti a riposo che sono stati colleghi delle vittime.

La Sindaco nel suo breve ma intenso intervento ha ricordato il tragico evento, che sconvolse il territorio di Ciampino aprendo una ferita che per tanti aspetti sanguina ancora. Alla fermata di Cancelliera è stato commemorato l’altro grave fatto quello del 4 Maggio 1978, dove un impatto del treno proveniente da Velletri con un tir causò tre vittime.

A Velletri Mons. Cesare Chialastri Vicario Generale della Diocesi Suburbicaria di Velletri – Segni ha presieduto la Santa Messa solenne in suffragio delle vittime nella bella Cattedrale di San Clemente, alla quale ha fatto seguito alla stazione di Velletri, nella zona del deposito merci, lo svelamento di una targa commemorativa che ricorda le nove vittime: TOMMASO COCUZZOLI – ROMEO D’ANTIMI – GABRIELE GIAMMATTEI macchinisti caduti nell’adempimento del loro dovere il 27 Gennaio 1992 a Casabianca, ALBERTO ZACCAGNINI – CLAUDIO MILLETTI – COSTANTINO RADU’ passeggeri rimasti vittime dello stesso incidente. STEFANO MORELLI – PIO CENSI – REMIGIO POLITANO vittime del tagico incidente di Cancelliera.

Due parole vanno spese per Costantino Radù, era un ragazzo straniero, forse extracomunitario, di cui non si è mai saputo nulla, venne trovato in un bagno, aumentando il bilancio delle vittime di Casabianca a sei da cinque iniziali.

Presenti allo svelamento della targa le famiglie, che dopo il saluto istituzionale del Sindaco Pocci, hanno svelato l’epigrafe posta sul muro che delimita l’area ed intorno è stato creato un piccolo angolo di ricordo grazie alla collaborazione di Sandro Spallotta destinato ad essere migliorato anche in vista della prossima intitolazione del piazzale alle vittime, stessa cosa si auspica a ridosso della fermata di Casabianca, vista la volontà manifestata dal Sindaco Colella.

Durante la commemorazione sono state assegnate “le rotaie d’oro” 2023, alla CS COSTRUZIONI azienda che ha curato gli interventi di restauro e riqualificazione dei bagni e dell’atrio della stazione, al PROF. PIETRO ANGELONI per l’opera volontaria di catalogazione della Biblioteca del maestro Luigi Magni, alla memoria del capostazione titolare DUILIO ANDREOZZI ritirata dal figlio Sergio e al DLF di Velletri “Andreozzi Catrucci” i riconoscimenti sono stati realizzati quest’anno dal maestro Graziella Nori sempre sensibile a questo tipo di iniziative.