Festa dei Nonni alla scuola “Zarfati” di Velletri
Istituita in Italia nel 2005, la Festa dei nonni è stata sempre un’importante occasione per creare o rinforzare un ponte intergenerazionale tra nonni e nipoti. Due generazioni apparentemente distanti, ma che sono, in modo diverso, due pilastri della nostra società, così teneramente complementari: l’una rappresenta la solidità garantita dal vissuto realizzato nel passato, con la sua esperienza e la sua saggezza, l’altra proiettata verso il futuro con tutta l’energia della sua vitalità.
Se si chiede agli alunni della scuola Zarfati cosa pensano quando sentono la parola nonni, la prima reazione è la comparsa di un istintivo sorriso sulla bocca, gli occhi si illuminano, a volte si inumidiscono nel ricordo piacevole del passato, e poi si fa fatica a gestire le mani alzate che chiedono di poter parlare entusiasticamente della propria esperienza. Sintetizzano il rapporto con i loro nonni con le parole complicità, consolazione, mediazione con i genitori, racconti, passeggiate, cibo buono e poi ancora regali, paghette… desideri esauditi. Proprio così è iniziato il lavoro sulla Festa dei nonni realizzato dagli alunni della Scuola dell’Infanzia e Primaria del plesso Zarfati, letture e riflessioni sui nonni, racconti dell’esperienza personale e poi riflessioni sulla loro importanza nella nostra vita, ma anche, e soprattutto, nella nostra quotidianità.
Disegni, testi, poesie hanno arricchito le giornate scolastiche precedenti alla festa, ma per onorare degnamente questa relazione così naturalmente potente, quest’anno le insegnanti del plesso hanno voluto dare un segno ancor più forte, inaugurando il Coro del plesso “In…cant…evoli voci campestri” che, come prima esibizione ha registrato il canto “Nonni…..vi porto con me” grazie alla maestria di Livio Salvatelli che negli anni passati già ha collaborato con la scuola con un progetti pomeridiani di educazione musicale. Le voci cristalline, hanno degnamente rappresentato, con il canto, una delle forme d’arte che più gli si addice, il desiderio di celebrare questo rapporto intergenerazionale che va giustamente salvaguardato ed educato, il desiderio di incoronare i loro nonni, vicini e lontani. La registrazione è stata resa fruibile ai numerosissimi nonni del plesso attraverso un QR code che permetterà ad ognuno di godere, in modo sostenibile, delle parole e della musica dei loro nipoti rafforzando il legame intergenerazionale. E così, tra riflessioni, testi, disegni e canti i nostri alunni si rendono conto di quanto diversa sarebbe la loro vita senza i nonni; apprezzano e gioiosamente comprendono perché la loro festa, non a caso, si celebra il secondo giorno di ottobre, il giorno degli Angeli Custodi.