Tutto ancora top secret per la 90esima Festa dell’Uva, ad appena sei giorni dall’inaugurazione prevista per sabato 9 ottobre. Velletri si appresta a celebrare una storica edizione con un’organizzazione inedita, vista anche la pandemia, e con un bando lanciato a metà settembre e chiuso il 27 dello stesso mese che ha consentito dunque al vincitore dello stesso di lavorare alla due-giorni in poco più di una settimana. Tempi strettissimi che hanno imposto un miracolo.
VOCI DI CORRIDOIO
Secondo le prime indiscrezioni che trapelano, tuttavia, molto dovrebbe svolgersi nel contesto della Villa Ginnetti. Ad organizzare, sempre d’obbligo usare il condizionale in attesa di comunicazioni ufficiali da parte dell’Amministrazione, dovrebbe essere il Comune, con il delegato Mauro Leoni fresco di nomina sull’albo pretorio in prima linea, e la Pro Loco Velitrae. Comparso su alcuni gruppi un manifesto pubblicitario della Festa che però non riporta indicazioni specifiche.
IL PROGRAMMA
Sul sito di eventi “Evenbright”, raggiungibile cercando notizie in rete, invece, compare un programma che riportiamo di seguito integralmente.
La Festa dell’Uva e dei Vini è una Manifestazione che parte dalla cultura contadina di Velletri, che nella coltivazione della vite e nella produzione del vino ne ha costruito una sapiente identità. L’evento è organizzato dalla Pro Loco Velitrae e dal Comune di Velletri, con il suo delegato consigliere Mauro Leoni, con la collaborazione di tante associazioni, artisti, aziende, produttori. Le aziende del territorio sono le protagoniste, con i prodotti e l’artigianato. L’inaugurazione, alla presenza dell’Amministrazione è prevista per le ore 16,00 del giorno 9 ottobre. Alle ore 18,00 è possibile effettuare degustazioni del vino delle cantine partecipanti, fino alle ore 23.
Il 10 ottobre il Salotto del Vino apre alle ore 17,00 fino alle ore 23. Necessaria la prenotazione.
sabato 9 ottobre ore 17,00
-Attività “A piccoli passi” con l’Orchestra Fisarmonica e organetti, in collaborazione con l’ass.ne Velester Folk e Il Flauto Magico.
-“Segno DiVino” – Laboratorio artistico a cura dell’artista Antonella Scaglione e l’associazione culturale Arte Più dalle ore 16,00 alle ore 17,00 (I visitatori saranno invitati a lasciare un segno di colore sulle tele, messe a disposizione dall’organizzazione. Le tele una volta completate, al termine della Festa dell’Uva saranno oggetto di Asta durante un evento benefico, da realizzarsi entro l’anno).- Pittura dal vivo con il vino – esposizione di quadri
-Intrattenimento musicale : jazz, blues, musica itinerante, folklore…
E’ possibile, vivere in sicurezza momenti di socialità e condivisione, grazie all’ingresso programmato.
ATTESA
Insomma, non c’è da attendersi – ma era prevedibile – una programmazione su larga scala visti i tempi ridotti e la fase di emergenza sanitaria. Probabilmente (e l’auspicio è quello, dato che per attrarre turisti occorre lavorare d’anticipo) nelle prossime ore il Comune provvederà a pubblicare sui propri canali social e istituzionali sia la grafica dell’evento che il programma, nella speranza che la Festa mantenga la propria tradizione alla riscoperta delle radici agricole della città.