Il valore della formazione e il futuro dell’ambiente al CREA Velletri

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Il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e per l’Economia Agraria (CREA) è il principale Ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari con responsabilità giuridica di diritto pubblico, vigilato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Il CREA è presente in Italia con 12 sedi sparse sul territorio, di cui una nel Comune di Velletri. La sede  veliterna è ospitata nel sito della storica Cantina Sperimentale, la quale porta con sé una tradizione più che centenaria: si tratta di un edificio successivamente ristrutturato, ampliato ed adattato alle nuove esigenze che ospita locali destinati alla lavorazione delle uve coltivate su un terreno adiacente di oltre quattro ettari, nonché all’imbottigliamento e conservazione dei vini prodotti; in più sono presenti laboratori di analisi e controllo del prodotto e varie sale per riunioni ed attività didattiche. Il sito del CREA a Velletri può considerarsi quindi una vera e propria eccellenza non solo per la coltivazione delle uve e la conseguente produzione vitivinicola, ma anche perché in esso ci si è presi l’impegno di conservare e trasmettere specifiche varietà di vitigni, preservandone e migliorandone le caratteristiche genetiche, studiando anche opportuni incroci e varietà più resistenti all’attacco di parassiti con conseguente abbattimento nell’uso di fitofarmaci e pesticidi: tutto ciò a vantaggio della salute dell’ambiente e del consumatore. Si tratta quindi di paziente ricerca, che richiede conoscenza scientifica, studio, continuo aggiornamento anche nel campo dell’uso delle nuove tecnologie, le quali possono offrire un valido supporto nei sistemi di monitoraggio continuo di parametri ambientali come temperatura ed umidità dell’atmosfera e del suolo, controllo di vari parametri chimico-fisici dei terreni, etc., la cui conoscenza permette la programmazione di opportune strategie da seguire nella cura e nella coltivazione dei vigneti. In questo spirito il Dr. Massimo Morassut, qualificato ricercatore, conoscitore ed esperto del settore ha voluto dedicare un suo costante impegno nel campo della formazione dei futuri periti agrari e dei giovani seriamente interessati a sbocchi professionali nel settore agroalimentare ed in particolare in quello della produzione enologica. Nella mattinata di lunedì 13 marzo scorso, il Dr. Morassut ha tenuto presso la sede del CREA di Velletri una interessante lezione-seminario presentando agli studenti di diverse classi di un corso di scuola superiore per periti agrari il ruolo e la descrizione dell’Ente di ricerca nell’agroalimentare: si è voluto fra l’altro far comprendere l’importanza del controllo di qualità e di certificazione dei prodotti, nonché dei metodi usati (dalle analisi chimiche alle prove organolettiche) per la messa a punto di controlli affidabili e rigorosi. Gli studenti hanno poi avuto la possibilità di visitare le coltivazioni vitivinicole e gli impianti in loco, nonché le cantine ove viene effettuata la spremitura delle uve, lo stoccaggio nei tini di fermentazione e l’imbottigliamento e conservazione dei vini prodotti.
     Senza dubbio si è trattato di una esperienza formativa di estrema importanza per ragazzi che aspirano ad una professione che, oltre a rappresentare una interessante opportunità di lavoro, assume un profondo significato di salvaguardia e valorizzazione del nostro patrimonio vitivinicolo (considerato che l’Italia ospita oltre l’80% della biodiversità vinicola mondiale): salvaguardia del nostro prodotto agroalimentare, che significa anche salvaguardia e valorizzazione della nostra stessa tradizione, storia e cultura.

Lucio Allegretti