Sabato come ampliamente annunciato, si è svolta l’attesa benedizione della statua della Madonna del Ferroviere da parte di Mons. Paolo Picca arciprete della Cattedrale di San Clemente. Presente l’Avvocato Alessandro Priori che ha raccolto l’invito della Fondazione Museo Magni /Mirisola donando la nuova immagine della Vergine in sostituzione di quella rubata nel 2013.
CERIMONIA DI BENEDIZIONE
Presente alla cerimonia la famiglia di Pio Censi una delle vittime dell’incidente di Cecchina / Cancelliera del 4 Maggio 1978 e una rappresentanza dell’Associazione Memoria Novecento con il presidente Emanuela Treggiari. Dopo una breve introduzione del presidente della Fondazione Magni /Mirisola Alessandro Filippi e un saluto dell’Avvocato Alessandro Priori Don Paolo ha benedetto la statua sottolineando il valore del gesto che pone alla stazione una Mamma in attesa dei suoi figli che tornano dal viaggio.
IL RICORDO DELLE VITTIME
Alla benedizione ha fatto seguito il ricordo da parte del presidente della Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola delle vittime degli incidenti ferroviari di Cecchina /Cancelliera del 4 Maggio 1978 Pio Censi, Stefano Morelli, Remigio Politano e dell’incidente di Casabianca /Ciampino del 27 Gennaio 1992 Romeo D’Antimi, Tommaso Cocuzzoli, Gabriele Giammattei, Alberto Zaccagnini, Claudio Milletti, Costantino Radu alla cui memoria è dedicata la nuova immagine.
IN ATTESA DEL MUSEO
Tutto questo nel quadro del progetto una stazione museo – un museo in stazione presentato a RFI che vuole oltre al Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola che sarà allestito negli ex alloggi del personale rendere la stazione il museo della sua storia attraverso dei segni che ricorderanno alle future generazioni gli eventi lieti e tristi di cui è stata protagonista, infatti a Settembre sarà inaugurata in una delle aiuole che per il contratto di comodato d’uso sono affidate alla cura della Fondazione una targa marmorea con i nomi delle vittime dei ricordati incidenti ferroviari.