Un tratto distintivo del giornalismo, che svolge una funzione rilevante nella formazione dell'opinione pubblica, è il livello di professionalità espresso da chi quotidianamente opera in questo campo a servizio della sua comunità.
Ecco, la professionalità era il tratto distintivo di Dario Serapiglia, che lo ha sempre accompagnato lungo tutta la sua carriera. Approfondimento delle notizie, ricerca delle informazioni, valutazione della fonte e capacità relazionali non comuni, ne hanno fatto un simbolo indiscusso di onestà intellettuale. Ogni ulteriore commento non sarebbe all'altezza del suo nome, del suo stile e del garbo con cui è stato in grado di affrontare a livello locale, la cronaca giudiziaria, la cronaca nera, le vicende politiche e quanto ci fosse di rilevante, oltre le dinamiche locali, nel suo lungo percorso di collaborazione con "Il Messaggero" di Roma. Per questo, oltre che il concittadino, la sezione ANPI con profonda tristezza, ma anche con ammirazione, per come Dario ha affrontato la malattia fino all'ultimo, vuole porgere il suo saluto ad un uomo che mancherà tantissimo a tutta la nostra comunità, esprimendo un sentimento di profonda di vicinanza alla sua famiglia e ai suoi collaboratori con i quali ha scritto una pagina importantissima dell’informazione locale.
Grazie Dario!