Caro Sinisa,
Eh si, scrivo proprio a te!
Scrivo a quel bambino, ragazzo e uomo nato ben due volte
La prima a Vukovar, la seconda a Bologna.
Scrivo a quella persona che ha sempre avuto il coraggio di metterci la faccia, scrivo a quell’uomo che è sempre stato fiero di essere chiamato “Zingaro”. Come dicevi tu chiunque ti ci chiamava ti caricava ancora di più.
Scrivo a quel bambino cresciuto troppo in fretta, costretto a scappare dalla sua amata terra, per la guerra, per inseguire il suo sogno di giocare a calcio.
Già dai primi tornei e dai primi momenti alla Stella Rossa di Belgrado, si vedeva che eri diverso dagli altri. Avevi qualità tecniche ed individuali fuori dal comune , nato come ala, diventato difensore centrale che giocava e cacciava come un trequartista. Un numero 10 dato in prestito alla difesa. Grinta, passione, agonismo e cattiveria ma con un cuore enorme.
Sei andato via per una merda di malattia. Quando lo annunciasti tutto il mondo si fermò, anche lì ci hai messo la faccia davanti a tutti, hai palesato tutte le tue emozioni e noi, con te, abbiamo pianto ma allo stesso tempo ti siamo stati vicino. Abbiamo lottato, sorriso, sofferto e gioito con te.
Dopo I primi i risultati non troppo positivi pensavamo al peggio, ma come al solito ci hai smentito e sei tornato più forte di prima.
Hai preso a cazzotti quella merda e l’hai stesa, senza mai perdere il sorriso. Rivederti quel giorno in panchina al Bentegodi ci ha fatto esultare ma anche capire il tuo stato fisico e mentale, ma nonostante tutto hai mantenuto la promessa fatta qualche tempo prima: “Per la prima di campionato ci sarò.”
Purtroppo però, la merda è tornata dopo diverso tempo, forse piu forte di prima, ma noi lo sapevamo che il nostro Guerriero l’avrebbe abbattuta di nuovo, purtroppo stavolta ci sbagliavamo. Te ne sei andato in punta di piedi, senza disturbare, con il tuo solito modo di fare, sempre a testa alta!
Una cosa soltanto, forse, ti rimproveriamo! Non era ancora il momento di andare via, ci dovevi concedere un’ultima tua punizione, perché state pur certi che SE TIRA SINISA È GOL!
Ciao Miha, ti voglio bene!
Daniele