“Mai più soli”, incontri nelle scuole di Velletri con l’autrice Gloria Rosati
“Mai più soli”, il romanzo di Gloria Rosati e Alessio Caprara, è approdato nelle scuole di Velletri e non solo. L’autrice e docente, infatti, sta incontrando gli studenti del territorio per portare alla loro attenzione – durante giornate di interazione e formazione – le importanti tematiche trattate nel libro, che esplora con delicatezza, sensibilità e realismo la realtà del bullismo e delle varie dinamiche adolescenziali
Il primo appuntamento ha visto Gloria Rosati protagonista al “Cesare Battisti”, assieme alle professoresse Viola Ciafrei e Tiziana Saladini. Dopo una breve introduzione della professoressa Simona Iacobelli è iniziato l’incontro, svoltosi grazie anche alla collaborazione della dirigente scolastica Stefania Ciarla che ha mostrato grande attenzione verso la tematica.
La platea, composta da tantissimi studenti, ha ascoltato l’esperienza personale di Christian Celant, figlio dell’autrice, per poi addentrarsi nella storia di Irene, ragazza sedicenne protagonista della trama. Irene frequenta una scuola dove il bullismo è, purtroppo, all’ordine del giorno. Alla non gradevole atmosfera scolastica si aggiungono i difficili rapporti familiari con la madre, Silvana, unico punto di riferimento visto che il padre non l’ha mai conosciuto.
Gli studenti che hanno colloquiato con la scrittrice raccontando le proprie storie e emozioni, talvolta anche lasciandosi andare sfoghi più intimi. Di certo la giornata dedicata a “Mai più soli” – romanzo edito da De Cultura – è servita a ripete e introiettare dei concetti fondamentali per la crescita sana dei ragazzi, come ad esempio l’idea del non isolarsi e parlare quando si verificano episodi di bullismo o la consapevolezza di dover accettare i propri compagni per quello che sono senza scivolare nell’offesa e nell’insulto. Tra le testimonianze più toccanti arrivate dalla platea quella di un ragazzo “ex bullo”, il quale ha raccontato di aver in passato assunto comportamenti sbagliati di cui si è pentito chiedendo scusa.
Tanti applausi e la sensazione di aver lasciato una traccia tangibile e concreta sul tema, alla fine della presentazione. Gloria Rosati, autrice del libro, ha commentato così: “Mai più soli riflette sulla vita dei giovani adolescenti in modo significativo, spronandoli a raccontare sentimenti nascosti talvolta negativi. Vuole essere un passo avanti verso un tentativo di salvezza di un’autocommiserazione e accettazione interiore per sé e per gli altri”.
All’incontro hanno partecipato sia il biennio che il triennio di via Parri, e sono già in programma altre due date nella sede di via dei Lauri. Un progetto di sensibilizzazione su un tema mai scontato e soprattutto, purtroppo, sempre attuale. Riflettere e far riflettere le nuove generazioni su questo è un importante tassello di formazione di una coscienza civile sana e inclusiva.