La giornata di Domenica 26 Giugno è stata per Velletri e per la sua Diocesi, quella della canonica presa di possesso da parte di S.E. Mons. Stefano Russo dell’antica cattedra di San Clemente. La giornata per il nuovo Vescovo è iniziata con la celebrazione della Santa Messa presso la cappella della casa circondariale di Velletri, luogo scelto dal Presule come primo segno del suo avvicinamento alla Cattedrale e alla Diocesi.
Nel pomeriggio si sono svolti tutti quei momenti che fanno parte della consuetudine di queste importanti celebrazioni e che si ripetono ogni volta che si rende necessaria la successione sulla cattedra che fu di ben 14 pontefici, uno addirittura eletto ed incoronato a Velletri (stiamo parlando del Papa Lucio III). In Piazza Garibaldi, il nuovo pastore ha trovato a riceverlo una delegazione del Capitolo della Basilica di San Clemente di Velletri e di quello di Santa Maria Assunta di Segni, dopo un cordiale colloquio con i canonici presenti per Velletri i Monsignori Mauro De Gregoris e Roberto Mariani, per Segni i Mons. Luciano Lepore e Don Augusto Fagnani e con i pochi fedeli presenti, il vescovo ha proseguito per il Palazzo Comunale.
Qui si è svolto il secondo momento che rappresenta la consuetudine delle prese di possesso, quella dell’accoglienza da parte delle autorità civili che un tempo si teneva in Piazza Cairoli ma dalla presa di possesso di Mons. Apicella si è iniziata a tenere nell’aula consiliare. Mons. Russo ha trovato ad accoglierlo il consiglio comunale di Velletri in seduta solenne con i sindaci dei comuni della Diocesi, Colleferro, Artena, Valmontone, Lariano, Gavignano – Montelanico e Segni. Dopo il saluto del vicepresidente del consiglio comunale Andrea Di Fabio c’è stato quello istituzionale del Sindaco di Velletri Orlando Pocci, mentre in piazza del Comune si è svolto l’incontro con i giovani della Diocesi dove il presule rompendo il protocollo della solenne giornata si è lasciato andare rispondendo alle domande che gli venivano poste.
Arrivato a San Clemente a piedi, accompagnato dai Sindaci della Diocesi con i rispettivi gonfaloni comunali è entrato nel Palazzo Vescovile per prenderne possesso. Poi è disceso processionalmente raggiungendo la Porta Maggiore della Cattedrale, qui erano ad aspettarlo alcuni vescovi del territorio tra questi Mons. Lorenzo Loppa Vescovo di Anagni – Alatri – Mons. Luigi Vari Arcivescovo di Gaeta, Mons. Vincenzo Viva Vescovo di Albano, Mons. Domenico Pompili Vescovo di Rieti. Dopo aver baciato la Croce Veliterna tra le mani del canonico penitenziere della Basilica di San Clemente Mons. Angelo Mancini ha fatto il suo ingresso in chiesa preceduto dagli eminentissimi signori Cardinali Gualtiero Bassetti Arcivescovo emerito di Perugia e Città della Pieve – Angelo De Donatis Vicario per la Diocesi di Roma di Sua Santità – Enrico Feroci arcivescovo titolare di Passo Corese.
Ad attenderlo sull’altare maggiore della Basilica di San Clemente il Cardinale Vescovo titolare di Velletri – Segni Francis Arinze. Dopo i riti iniziali della Messa celebrati da Mons. Vincenzo Apicella amministratore apostolico della Diocesi, il nuovo vescovo ha asperso i fedeli con l’acqua benedetta in ricordo del battesimo di ogni uno e poi si è fermato in adorazione nella Cappella del SS.mo Sacramento. Tornato all’altare maggiore, il cancelliere vescovile Mons. Angelo Mancini ha dato lettura della bolla di nomina e ponendola gli atti ha compiuto il possesso canonico. Momento sancito dal passaggio del pastorale tra Mons. Apicella e il nuovo Vescovo che ha preso posto sulla cattedra episcopale, ricevendo l’atto di ossequio delle rappresentanze delle varie realtà della Diocesi.
La Santa Messa è poi proseguita more solito e alla fine il nuovo Vescovo si è rivolto ai fedeli con parole di incoraggiamento e di ringraziamento specialmente ai Cardinali presenti che hanno impreziosito non poco la celebrazione riportando la nostra Chiesa Cattedrale ai fasti di un tempo, ricordandoci che è la prima basilica minore della chiesa universale. Al termine della Santa Messa c’è stato un momento conviviale che ha chiuso l’intensa giornata.
Alessandro Filippi