Il 20 luglio del 2022 è nata a Velletri una nuova società di calcio a 5 che porta il nome di Olimpya Velletri Futsal. Una società nata dalla voglia e passione di un ragazzo di nome Matteo Cupellaro con l’aiuto di Maurizio Giammatteo e Francesco Nanni. Per presentare la società è intervenuto, attraverso un’intervista, Maurizio Giammatteo che svolge un doppio ruolo in questa società, ovvero, quello di Presidente e quello di terzo portiere.
Da dove nasce la passione per il futsal?
È una passione che ho fin da ragazzo, che mi è stata trasmessa dalla mia famiglia, ho iniziato a giocare a futsal all’inizio degli anni 90 a Velletri a livello amatoriale riuscendo anche a vincere svariati premi. Ancora oggi, a 60 anni, sono un tesserato di serie D. Non ho mai giocato ad alti livelli né prima né adesso, però a Velletri mi sono fatto conoscere da tutte le generazioni e tutti sanno chi è Maurizio Giammatteo.
Cosa l’ha spinta a formare questa nuova società?
Io ero tesserato con un’altra società sportiva fino a poco tempo fa, ma purtroppo non rientravo più nei loro progetti. E a quel punto, vista la mia grande passione, sono stato interpellato da Matteo Cupellaro che mi ha coinvolto a pieno nel progetto e non ho avuto un attimo di esitazione nello sposare la causa. Poco dopo infatti ci siamo riuniti anche con Francesco Nanni e in poco più di un mese siamo riusciti a mettere su una bella base di progetto, seppur con qualche difficoltà visto che mancano ancora alcuni dettagli.
Quanto la rende orgoglioso svolgere un doppio ruolo in questo progetto?
È una grandissima emozione piena di responsabilità, è grazie ai ragazzi se ho sposato a pieno il progetto perché mi hanno dato quello stimolo in più per continuare a giocare, ma soprattutto non sento ancora che è il momento di allontanarmi dal mondo del futsal giocato perché fa parte della mia vita.
Cosa l’ha spinta a scegliere come Allenatore Francesco Nanni?
Prima di tutto, ti posso dire, che Mister Nanni ha un bagaglio d’esperienza non indifferente, è una persona molto preparata e determinata che da sempre il massimo in tutto quello che fa. Ho piena fiducia in lui ed è grazie a lui se molti ragazzi della squadra, che sono molto uniti tra di loro, sono qui oggi, il mio motto è sempre stato quello di andare sempre un passo oltre la morte, ovvero spingersi oltre i propri limiti.
Quanto pensa che possa influire l’esperienza e l’unione dei “veterani” sui giovani?
Credo che i veterani faranno crescere al meglio i giovani, daranno un grande mano e sicuramente ci daranno quel “tocco” in più per ambire a grandi risultati. Poi è ovvio che stiamo valutando attentamente ogni singolo elemento e sta a loro inserirsi nel gruppo e dare sempre il massimo sia in allenamento che in partita.
Quale sarà il fattore fondamentale, secondo lei, per poter ambire al raggiungimento di grandi risultati?
L’Ambizione che abbiamo è quella di fare una grande stagione e ovviamente raggiungere una categoria più alta. I ragazzi sanno come si affrontano queste determinate categorie, danno sempre il 100% con grande serietà ed umiltà. Poi ovviamente durante il corso della stagione sapremo fare le dovute valutazioni.
Qual è l’augurio che vuol fare alla società?
L’augurio è che vada tutto per il meglio, auguro al mister ed ai ragazzi di fare un campionato in totale serenità. Quindi Forza Olimpya e godiamoci al meglio questa stagione.