Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) è morto questa mattina alle 8.34 al monastero “Mater Ecclesia” in Vaticano, dove si era ritirato dopo la storica rinuncia all’esercizio attivo del ministero petrino pronunciata durante il concistoro dell’11 Febbraio 2013. Velletri perde il suo 14 cardinale vescovo eletto al Soglio di Pietro.
Joseph Ratzinger era stato promosso dal titolo presbiterale di Santa Maria Consolatrice al Tiburtino a quello della Chiesa Suburbicaria di Velletri – Segni, il 5 Aprile del 1993, dopo la morte del Cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa Sebastiano Baggio che lo deteneva dal 1974.
Prese possesso canonico il 16 Maggio 1993, accolto in piazza Cairoli dal Sindaco Patrizio Saraceni e dal Vescovo Andrea Maria Erba, da allora ebbe inizio un cammino durato per dodici anni durante i quali il Cardinale non ha fatto mai mancare la sua presenta qualificante ai maggiori appuntamenti della vita diocesana come la Festa della Madonna delle Grazie e quella di San Clemente.
Non sono mancati i gesti di paterna sollecitudine verso quella che ha sempre considerato la “sua” Cattedrale come non ricordare il restauro del pavimento del transetto davanti al portale della sagrestia in occasione del suo giubileo sacerdotale in ricordo del quale ha voluto facendola realizzare ai fratelli Mongardini la splendida tarsia marmorea con il suo stemma.
Fu presente alla storica cerimonia del 18 Ottobre 1997, quando in Piazza Cairoli ricevette dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico la Croce Veliterna ritrovata dopo il furto del 1983.
Nel 2003, volle donare alla diocesi, il corrispettivo di un importante premio che gli era stato assegnato, questo rese possibile arricchire la cattedrale di un nuovo armonium, donò in oltre un calice da concelebrazione un artistico cero pasquale.
Negli ultimi tempi partecipò tenendo una qualificante relazione al convegno diocesano, aprendo le menti dei numerosi presenti alle cui domande rispose volentieri. Era il Settembre del 2004. Nessuno poteva immaginare che era la penultima volta che veniva tra noi. Tornò per il solenne pontificale in onore di San Clemente il 23 Novembre successivo. Fu l’ultima volta prima della sua elezione al Soglio Pontificio con il nome di Benedetto XVI.
Joseph Raztinger è stato il 14 cardinale vescovo della nostra gloriosa sede suburbicaria eletto Papa, anche in questa occasione non è mancato il suo riguardo per quella che ha sempre considerato la “sua” chiesa. Infatti ha espressamente chiesto che in rappresentanza dei Vescovi del mondo, fosse Mons. Andrea Maria Erba ha prestare il dovuto atto di obbedienza durante la messa di inizio del ministero petrino.
Altro gesto di riguardo è stato quello di nominare il suo successore al titolo di Velletri – Segni nella persona dell’ Em.mo Cardinale Francis Arinze il giorno dopo la messa di inizio ministero che ha sostituito la solenne cerimonia dell’incoronazione che si è svolta fino all’inizio del Pontificato di San Paolo VI.
Il 23 Settembre del 2007, rispondendo ai pressanti inviti dell’ormai vescovo emerito Andrea Maria Erba e del suo successore Mons. Apicella è tornato a Velletri da Papa. Ad accoglierlo il commissario prefettizio Dr. Stefano Trotta, con i vescovi emeriti Andrea Maria Erba e Dante Bernini. Rispondendo al saluto del Vescovo Apicella, il pontefice pronunciò quella frase rimasta nel ricordo di tutti: “tra di voi mi sento in famiglia”.
La sua famiglia, quella veliterna – signina grata della sua testimonianza cristiana, lo affida alla Madonna delle Grazie davanti alla quale ha pregato molte volte, affinché lo conduca al Signore. “Ho combattuto la buona battaglia ho terminato la mia corsa”
Alessandro Filippi