In attesa degli esiti del ricorso al TAR, una buona notizia - per la sanità territoriale e per il 'precedente' che si andrebbe a creare - arriva da Anzio: sembrerebbe, il condizionale è d'obbligo, che il Punto Nascita dell'Ospedale "Riuniti" di Anzio e Nettuno riaprirà.
L'ANNUNCIO DEL SEGRETARIO DEL PD
A confermarlo il segretario del PD di Anzio Luigi Visalli, che in una dichiarazione rilasciata ad alcune testate del territorio ha commentato con favore la deroga concessa dalla Regione e dalla ASL che consentirà il ritorno del Punto Nascita per il nosocomio del litorale. Una deroga che sarebbe necessaria anche per Velletri - lo specifichiamo - poiché secondo il regolamento vigente il numero di parti al "Colombo" è inferiore alla soglia minima (quant'è brutto parlare di numeri in merito alla sanità?).
ATTESA E SPERANZA PER VELLETRI
Il Punto Nascita di Anzio fu "sospeso", insieme a quello di Velletri, all'inizio della pandemia ma non era andato incontro alla chiusura definitiva. Tale stop al servizio poi sarebbe stato prorogato e reso definitivo in virtù dei numeri bassi al "Riuniti", ma per Anzio è arrivata una deroga. Amarezza, speranza, fiducia e sdegno, invece, per quanto riguarda il "Colombo": in attesa dei lavori annunciati lo scorso mese di giugno e ancora non iniziati, c'è chi invoca la deroga per seguire la stessa strada di Anzio anche a Velletri. In attesa di sviluppi, dunque, non resta che esultare a prescindere perché un nuovo servizio sanitario sul territorio è sempre una buona notizia.