“Quando Lucio Battisti mi diede un passaggio da via dei Fienili a Mercatora”

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Il legame fra Lucio Battisti e Velletri si arricchisce di nuove testimonianze. Dopo il primo articolo, che aveva raccolto alcuni ricordi relativi alla presenza del grande cantautore in città, grazie alla casa che i genitori avevano acquistato in via Colle Zioni, ci scrive un altro cittadino di Velletri per condividere con noi un episodio accaduto quasi cinquant’anni fa.

Mauro, infatti, ritorna agli anni ’70 quando da giovane frequentava la zona di via dei Fienili, sempre nelle campagne Sud, in cui vivevano alcuni suoi parenti. Spesso usciva – aveva appena diciassette anni – e si spostava dalla sua abitazione, in zona Mercatora, nelle contrade limitrofe. “Una sera”, racconta alla nostra Redazione, “mi ritrovai senza passaggio per tornare a casa, con mia madre e mia zia che mi stavano aspettando. Allora mi incamminai a piedi, lungo via dei Fienili”. E lì avvenne l’incontro che non ti aspetti: un uomo si propone di dare un passaggio a Mauro, che nel guardarlo sembra riconoscerlo. “Si fermò una macchina, l’uomo al volante mi chiese dove andassi e se volessi un passaggio. Io accettai, un po’ riluttante, e gli dissi dove ero diretto. Salii sull’auto e mi sembrò subito che era vestito in modo strano. Se ne accorse, e mi rassicurò, presentandosi”. “Sono Lucio Battisti, ho appena finito di fare una registrazione”, gli disse. Si era camuffato per non farsi riconoscere, come spesso accadeva quando girava in pubblico, a Velletri e non solo. Il suo carattere era estremamente riservato. Insieme a lui, in macchina, sua madre. “Stiamo andando nella nostra villetta in campagna”, disse ancora il grande cantautore.

Fra i dettagli di quello strano e sorprendente passaggio in macchina un altro ricordo emerge nella mente di Mauro: “si sentiva un rumore ferroso provenire dal portabagagli, sembrava sbattere di qua e di là. Il signor Lucio mi vide dubbioso e insospettito così mi spiegò che era una bombola del gas la quale doveva portare a casa sua. Arrivati alla scuola di Mercatora scesi, lo ringraziai e mi diressi verso casa”. Un lampo di normale quotidianità, fra le strade di Velletri, dove accade anche che Lucio Battisti dà un passaggio a un ragazzo. Un atto di gentilezza che aggiunge un tassello a questo rapporto sconosciuto fra la città e il grande artista.

L’articolo su Lucio Battisti e Velletri: https://velletrilife.it/lucio-battisti-e-velletri-un-legame-inesplorato-allombra-del-giardino-della-casa-di-famiglia-di-colle-zioni/

Per altre testimonianze: redazionevelletrilife@gmail.com