Tra i candidati di Velletri figura anche Sonia Barletta, in lista con il Partito Comunista Italiano a sostegno di Sonia Pecorilli alla Presidenza della Regione Lazio. Anche lei ha accettato di rilasciare un’intervista alla nostra Redazione e abbiamo parlato con la candidata al Consiglio Regionale di vari temi, dalla sanità al lavoro passando per ambiente e rifiuti.
Una tornata elettorale difficile e anomala, con una campagna elettorale frettolosa dove le iniziative di piazza sono sempre meno. Perché la sua candidatura in questo contesto?
Ho deciso di accettare la candidatura a consigliere regionale perché proprio in questo contesto penso sia importante tornare ad una politica vera, una politica in cui valgano più i valori e i programmi che i personalismi, cose che ho trovato proprio in questa forza politica.
Quando ha iniziato a fare politica e secondo quali principi?
Mi sono sempre interessata alla politica, anche se non l'ho mai praticata in modo attivo.
Sul lavoro e sul sociale quali sono le pecche principali che oggi si evidenziano in Regione e quali le proposte, sue e del PCI, per metterci mano?
Difficile dire quali siano le pecche principali al momento, sicuramente si va dalla sanità al lavoro e ai trasporti. In ogni caso la via giusta è ripartire dal territorio per rendere la vita di tutti noi, cittadini, più a misura d'uomo.
Un grande tema è la sanità. Zingaretti afferma di averla risanata, in molti - ed è anche il caso di Velletri per l'Ospedale - denunciano gravi tagli e mancanze. Come sta, a suo avviso, la sanità regionali e dove occorre intervenire?
Forse Zingaretti ha risanato economicamente la sanità ma con i tagli effettuati ha continuato l'opera di distruzione cominciata dai precedenti governi di centrodestra. Eliminare o ridurre ai minimi termini ospedali come quello di Velletri, ad esempio, per creare un unico polo come il nuovo Ospedale dei Castelli non fa altro che spingere i cittadini verso le strutture private, sempre che possano permetterselo, mentre abbiamo bisogno di più pubblico e meno privato.
Ambiente e infrastrutture. È l'anno dei dibattiti sulla bretella Cisterna Valmontone e delle centrali a biogas. Sono soluzioni ai problemi di viabilità e rifiuti?
Io credo che non si possono risolvere problemi di viabilità e rifiuti creandone degli altri, l'unica strada sono le rinnovabili.
Perché votare per lei? Cosa "promette" in termini di impegno agli elettori e quali responsabilità intende prendere nei confronti della comunità?
Se dovessi essere eletta è certo che mi impegnerei al massimo per migliorare la vita di tutti i giorni e per tutti noi.
Cosa risponde a chi invoca il voto utile e dà per scontato l'esito delle urne?
Al voto utile non ho mai creduto, anche se confesso qualche volta ho ceduto. Però è proprio il voto utile che ha portato la sinistra a questo punto.