Velletri e le “case d’autore”: alla scoperta delle abitazioni che furono di Ninì Rosso, Eugenio Scalfari, Lucio Battisti
Case di artisti illustri, capitolo secondo. Dopo l’inaspettato e ottimo riscontro ottenuto dal primo pezzo (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO ), che ha cercato di raccontare per sommi capi quanti attori, scrittori, artisti vari abbiano vissuto a Velletri e instaurato legami più o meno diversi con la città, sono arrivate tantissime altre testimonianze da parte di cittadini e abitanti che ricordano in prima persona molti aneddoti. Ne consegue che la narrazione giornalistica sarà in continuo aggiornamento, in un’ottica di coinvolgimento diretto dei lettori nel segno della memoria e della storia della città da ripercorrere a più puntate.
Oggi è un bed&breakfast molto bello, il cui nome è proprio derivato da una delle più famose opere dell’artista, “Il silenzio”, in passato fu la residenza del più grande trombettista italiano: Nini Rosso, al secolo Celeste Raffaele Rossi, nel ricordo dei veliterni per le sue sortite con l’elegante auto in piazza Cairoli, dove frequentava il bar sotto i portici, aveva una casa immersa nel verde in zona Vigna Baldi (a due passi dal negozio Bricofer) caratterizzata da una recinzione fatta con le traversine in legno dei binari, ancora oggi esistente.
Come luogo di ritiro in serenità, invece, aveva scelto la montagna e precisamente la zona di via dei Laghi Eugenio Scalfari, grande giornalista e fondatore di “Repubblica” scomparso nel 2022. Il direttore ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria di Velletri e si interessò sempre alle questioni cittadine, anche politiche. La casa di Scalfari fu comprata da suo padre e divenne teatro, ad esempio, delle feste di compleanno e dei ricevimenti. Qui aveva uno studio splendido, con mobili d’epoca e tante foto esposte che lo ritraggono in momenti significativi della carriera. Il documentario a lui dedicato, “A sentimental Journey”, presentato al Cinema di Velletri alla presenza delle figlie Donata ed Enrica riporta molte testimonianze sulla vita veliterna di Scalfari, e anche cercando in rete si trovano numerose foto scattate nel grande giardino della villa. Alcune, molto tenere, lo ritraggono con sua moglie in momenti di spensieratezza. Al Comune di Velletri, inoltre, Scalfari festeggiò il suo 90esimo compleanno. Tra i ricordi vari c’è quello dell’ex consigliere regionale Daniele Ognibene, leggibile qui.
Un altro grande artista internazionale che ha avuto un forte legame con Velletri è Lucio Battisti. La sua abitazione era in zona Colle Zioni, e insieme al casale c’era un ampio terreno coltivato a olive e non solo. Diverse le testimonianze della presenza di Lucio, da giovane e forse non ancora pienamente affermato, e di suo padre, che si recava a prendere la circolare alla fermata in via dei Cinque Archi. Oggi la proprietà è stata venduta e non restano che i ricordi. Non di rado Battisti si recava al Parco di S. Maria dell’Orto, vicino la sua casa, dove trascorreva momenti di serenità. A tal proposito c’è un video-ricordo di Fernando Mariani, l’intervist-attore veliterno, visibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=zL1Gzu98b2A in cui si racconta di un incontro casuale avvenuto nel parco.
Naturalmente non si possono non menzionare Franco Nero e Vanessa Redgrave, che a Velletri vivono in alcuni periodi dell’anno nella loro residenza a Sud della città, in zona Appia. Non di rado i veliterni possono incontrarli in giro per la città e in passato Nero ha presentato i suoi film al cinema e inaugurato alcune occasioni di vita cittadina, come le feste di uva e camelie. Ultime “new entry” fra i residenti illustri il fisarmonicista di fama internazionale Marco Lo Russo e Simone Cristicchi, entrambi stabilitisi a Velletri nelle verdi campagne dei Castelli.
Cercheremo di approfondire questo filone, chiediamo a tutti coloro che hanno notizie e materiale di segnalarci eventuali aneddoti, correzioni o altro a redazionevelletrilife@gmail.com.