Velletri, Federico Vacca è il nuovo segretario di Azione. INTERVISTA
Dopo aver concorso alle elezioni amministrative, Azione – il partito che a livello nazionale fa capo a Carlo Calenda – si è strutturato a Velletri e in un congresso svoltosi pochi giorni fa al quale ha presenziato anche l’ex Assessore Regionale Alessio D’Amato ha eletto come segretario Federico Vacca. Giovane e motivato, il neo-segretario ha rilasciato un’intervista alla nostra Redazione per spiegare programmi e progetti politici di Azione.
Federico Vacca, prima di tutto cosa rappresenta per te a livello umano e politico ricoprire il ruolo di segretario di Azione a Velletri?
Il 10 ottobre 2022 ho accettato la “sfida” di far nascere il Partito di Azione sul territorio di Velletri. Ricoprire, per me, la figura di Segretario Cittadino di Azione è qualcosa che mi riempie di orgoglio, soprattutto perché la mia candidatura nasce per volontà di quello che fu nostro Commissario di Partito Marco Valerio e di altri iscritti ed esponenti del Partito che mesi fa, quando affrontammo il discorso su quello che sarebbe stato il primo Congresso cittadino. Videro in me la persona adatta a ricoprire tale ruolo. Sicuramente a livello politico è un incarico importante e da non sottovalutare, pieno di responsabilità. Sono pronto ad affrontare tutto ciò che che ne comporta, soprattutto grazie alla forza del gruppo costruito.
Alle scorse amministrative avete sostenuto un candidato Sindaco che oggi svolge il ruolo di assessore con deleghe cardinali nella Giunta. Che percorso è stato quello del voto e come lo avete analizzato?
Riguardo le scorse amministrative per noi era sicuramente un modo per farci conoscere, abbiamo portato cinque nostri esponenti alla candidatura e tutto ciò nell’arco di pochissimo tempo. Pensavamo davvero che Fausto Servadio potesse essere il miglior candidato a Sindaco e lo abbiamo seguito fino al primo turno. Dopodiché abbiamo deciso di non appoggiare nessuno al ballottaggio, una decisione dovuta soprattutto a posizioni espresse già precedentemente al nostro candidato. Se avessimo voluto Cascella o Pocci nella posizione di Sindaco di Velletri, ci saremmo schierati fin dal primo turno con uno dei loro schieramenti. Da ciò che ne è emerso ne siamo sicuramente usciti più maturi. Con gli esponenti del partito di Italia Viva siamo rimasti sicuramente in ottimi rapporti, perché poi i rapporti politici e i rapporti umani sono due cose che vanno distinte in maniera seria.
Quali sono i rapporti con le altre forze politiche? Siete in contatto con esponenti di maggioranza e opposizione?
Siamo in buoni rapporti con tutti gli schieramenti politici, siamo per una politica del costruire e non del divivdere. La nostra è una “opposizione costruttiva” che parte da fuori le aule del Comune, ma che per questo, spesso, potrà essere più vicina ai veri bisogni dei cittadini. Ad oggi siamo disposti a parlare con qualsiasi schieramento politico, anche se sarà sicuramente per noi più facile parlare con chi politicamente si avvicina alle nostre idee. I contatti con esponenti di maggioranza e opposizione ci sono. Capiremo nel tempo con quale schieramento si creerà più feeling.
Un vostro giudizio sull’operato della Giunta nei primi mesi di governo?
In soli sei mesi di governo si può dire davvero poco. Ad oggi abbiamo visto feste (alcune ben organizzate, altre decisamente meno), ordinanze e qualche taglio di nastro. Il giudizio sul loro operato ad oggi è neutro. Ma presto cambierà il nostro atteggiamento. Ci faremo sentire sicuramente di più, diremo sempre la nostra nel bene e nel male dell’amministrazione. Siamo pronti ad applaudire ma anche pronti a criticare. Tra sei mesi tireremo le somme e capiremo se questa Amministrazione fa buona amministrazione o è solo “panem et circenses”. Nel frattempo anche i cittadini che ci sentiranno applaudire o criticare si faranno una loro idea.
Quali sono gli obiettivi a breve termine che vi prefissate per la città?
Nel brevissimo termine siamo riusciti finalmente a costruire un Partito, ora bisognerà farlo crescere, come ho già detto non solo in senso organico ma anche in senso umano. Staremo più vicino ai bisogni dei cittadini e ci faremo megafono per loro. Costruiremo insieme ad essi progetti per una Velletri futura. Costruiremo gruppi di lavoro aperti a tutti i cittadini oltre che ai nostri iscritti. Questo porterà risvolti sia nel breve che nel lungo termine. Ora bisognerà fare squadra, tra sei mesi ci sono le Europee e crediamo che lavorando bene si potrà fare un buon risultato. La radicalizzazione è un processo lento, altrimenti non si fa altro che crescere e poi sparire, come succede a livello nazionale succede anche nei piccoli paesi. La società, nei sistemi “micro” non è altro che causa e riflesso dei sistemi “macro”.
A livello programmatico, invece, sul lungo periodo in quali ambiti vi farete sentire?
I temi che più ci stanno a cuore riguardano Sanità, Lavoro e Commercio, Ambiente e Cultura. Su questi temi porteremo presto le nostre idee e progetti alla visione di tutti i Cittadini. Il nostro obiettivo è costruire con i cittadini, per i cittadini.