Facendo seguito agli incontri avuti nei mesi scorsi tra i commercianti e l’amministrazione comunale oltre che ai molteplici incontri avvenuti con la categoria, la scrivente intende fare resoconto della situazione in cui verte il commercio e il mondo imprenditoriale nel territorio comunale. Inoltre si comunica che la categoria intende avanzare richieste a sollecito dell’amministrazione comunale.
Circa 8 mesi fa presso la sala consiliare del Comune di Velletri l’Assessore al commercio Alessandro Priori, mosso da alcuni colleghi, convocò i commercianti che da tempo si confrontavano singolarmente con l’amministrazione comunale. Durante tale incontro alla presenza del Sindaco Orlando Pocci, di alcuni consiglieri comunali e di una delegazione dei commercianti ci fu uno scambio di idee circa la situazione in cui verteva il centro storico con l’avanzamento di diverse proposte all’amministrazione comunale. Ricordiamo che la scrivente sollevò la necessità di ricevere una convocazione ufficiale per incontri costanti e non sporadici presso gli uffici comunali, pratica che sarebbe dovuta essere attuata da anni. Si è qui a ribadire quanto già esposto da anni, ossia la mancata partecipazione e il mancato confronto con le rappresentanze di molte categorie, aspetto essenziale e necessario al fine di stabilire un sano coinvolgimento utile a concertare scelte strategiche da parte dell’amministrazione comunale. Come avviene sempre e solitamente in altri comuni o enti, qui non si sono ricevute convocazioni che avrebbero dovuto coinvolgere le rappresentanze associative sindacali di realtà riconosciute e rappresentative sul territorio nazionale. Il Sindaco e gli assessori avanzarono questa promessa durante vari incontri senza mai però mantenere la parola data. Durante il suddetto incontro il sindaco parlò di imminenti riunioni ed incontri a cui i commercianti avrebbero dovuto partecipare circa le ZTO, di questa intenzione non si è più saputo nulla. Si è venuti però a conoscenza di incontri personali tra l’Assessore Priori e alcuni colleghi in autonomia che ringraziamo per il lavoro che hanno svolto durante iniziative, feste e ricorrenze pur creando un importante coinvolgimento tra i colleghi. Ma questa non è la sola o primaria soluzione agli annosi problemi di cui da anni la categoria soffre senza mai essere ascoltata. Questa riunione aveva posto delle richieste alle quali nessuno ha mai ufficialmente dato seguito o risposte. Come associazione di categoria abbiamo continuato ad incontrare attività, imprenditori e commercianti andando ad analizzare richieste e intenzioni che vorremmo qui avanzare in attesa di un confronto urgente. La situazione del commercio e delle imprese a livello nazionale è ben nota dopo gli importanti ed eccezionali accadimenti degli ultimi anni che hanno aggravato quanto già era sofferto da anni. Nel territorio di Velletri questa situazione è ancor più grave se si va ad analizzare la situazione del centro storico, caratterizzato da una costante desertificazione delle attività commerciali, da un mancato ricambio delle attività chiuse e soprattutto da una poco chiara visione di sviluppo e rilancio del centro storico stesso. La situazione, palese agli occhi di tutti, purtroppo è drammatica e assolutamente più evidente di quella che si trova in paesi limitrofi. Non è possibile affrontare questa situazione pensando che il rilancio possa passare esclusivamente attraverso eventi confinati ad alcuni momenti dell’anno e legati principalmente a festività senza che questi eventi siano inseriti in un più ampio rilancio del centro storico, del commercio e delle imprese di Velletri. Creare attrattive per investimenti nel centro storico, creare condizioni per il rilancio dello stesso attraverso la possibilità di fruirlo con importanti infrastrutture sarebbe stato essenziale prima di pensare alle feste della durata di un giorno o poco più che si rivelano spesso un “fuoco di paglia” o peggio ancora attraggono attività che provengono da fuori a discapito di quelle del territorio comunale. In ultimo la notizia apparsa nella stampa locale del progetto vincitore per la riqualificazione di Piazza Cairoli. Un progetto ambizioso e assolutamente eccellente a livello estetico che però doveva essere inserito in un rilancio dell’intero centro storico e della città, parallelamente alla creazione di parcheggi e infrastrutture necessarie e essenziali per far fruire il centro di Velletri. Anche qui si è venuti a conoscenza dai giornali senza mai essere stati coinvolti. Le imprese sono parte essenziale dell’economia di Velletri oltre a contribuire a far vivere quotidianamente zone che diversamente sarebbero rese deserte rendendole illuminate e vive. Queste sono solo alcune delle motivazioni che andavano affrontate da anni con il coinvolgimento dei commercianti, degli artigiani, dei residenti e di tutti coloro che vivono e lavorano a Velletri. Continuare a parlare con i singoli a titolo individuale o a dare in occasione di feste la possibilità di fare qualcosa solo a qualcuno non è più accettabile. Molte economie sono state stanziate in passato per supportare iniziative e feste che sicuramente hanno aiutato anche il commercio cittadino, ma questi aiuti sono stati utili a cambiare le sorti solo di alcuni giorni e non a dare vita a un cambio di rotta efficace e lungimirante. Il continuo sviluppo di aree esterne al centro storico con la nascita di poli commerciali esterni alla città ha causato lo stato di crisi profonda del centro storico che ha al suo interno non esclusivamente una storia commerciale ma una storia culturale che non può e non deve morire. Serve un cambio di rotta e la progettazione di una vera valorizzazione e rinascita del centro storico che non ha bisogno solamente di feste sporadiche ma di una completa visione globale di problemi e di soluzioni oltre che a un’essenziale riqualificazione e volontà di sviluppo del centro storico.
Dalle molteplici riunioni delle ultime settimane sono emerse richieste e necessità che sinteticamente vengono qui riportate:
Questi sono alcuni dei temi sui quali si è pronti a collaborare e che hanno bisogno di interventi urgenti, mirati e certi da parte dell’amministrazione comunale. Pertanto si richiede l’applicazione di una metodologia di lavoro che regoli le riunioni attraverso costanti incontri con le rappresentanze riconosciute e maggiormente rappresentative di sigle nazionali come prevedono normative. Con la presente si richiede un incontro imminente tra la scrivente e l’amministrazione comunale come da richiesta avanzata dai colleghi.
I commercianti e Il Presidente Area Castelli Romani Guido Ciarla
