Velletri, nella casa del poeta Juan Rodolfo Wilcock proseguono gli eventi culturali

Si susseguono con una certa frequenza gli eventi culturali organizzati dall’associazione culturale veliterna La Vigna dei Poeti nella casa di Colle Formica che appartenne a Juan Rodolfo Wilcock per un decennio e che attualmente è sede della Vigna dei Poeti. L’utilizzo della casa per eventi culturali incontra l’interesse del pubblico e riscuote molto successo tra i giovani. L’ultimo evento culturale risale al 26 ottobre ed è consistito nella presentazione del libro di poesie “Meandri”, edito da S4M, e reperibile anche online, di Alessandro Conti, un artista dallo stile poetico elegante che conduce i lettori dentro le riflessioni interiori, analizzando e metabolizzando i fatti e le emozioni della vita.

I lettori della silloge contiana potranno trovare nelle pagine di “Meandri” una ricerca accurata di stile e linguaggio, innovativo e classico al tempo stesso, dove ogni parola è ben soppesata e ha il suo giusto valore poetico e letterario. L’ambiente in cui si è tenuta la presentazione del libro si addice alla ricerca e all’innovazione letteraria: lo dimostra l’interesse e l’affetto del pubblico, sempre coinvolgente e attento, pronto ad interagire e discutere con gli autori che man mano di susseguono nella Casa Letteraria dove visse il poeta italo anglo argentino che nacque a Buenos Aires e onorò Velletri con la sua presenza. A coadiuvare il lavoro della serata Alessandro Conti ha voluto accanto a sé, oltre alla presidente della Vigna dei Poeti con la quale ha dialogato della sua opera letteraria, l’attore Giuseppe Ingoglia e la lettrice Enza Festa, che hanno dato voce alle parole, alle poesie che sono state lette.

Ha trovato spazio per presentare una delle sue opere pittoriche Diana Betti Savino Simoncini mentre Rossella Borro e la poetessa di Rocca di Papa Rita Gatta per l’occasione sono state le fotografe ufficiali dell’evento. Evento che si è concluso con un gioioso mini rinfresco di prelibatezze caserecce apprezzatissime da giovani e meno giovani. Lo stesso evento culturale verrà riproposto quanto prima.

Marisa Monteferri