Ultimo aggiornamento:  9 Febbraio 2023

Velletri, trent'anni senza Marcello De Rossi

Il 9 Febbraio del 1993, presso la clinica Madonna delle Grazie, ci lasciava Marcello De Rossi architetto. Una delle figure predominanti nella storia di Velletri del XX secolo, ed anche in quella della storia dell’architettura italiana. Fin da piccolo ha manifestato la sua inclinazione allo studio del disegno e del bello. Il Prof. Edgardo Zauli Sajani dopo averlo visto disegnare nella bottega dei suoi genitori, (la celebre bottega dello scolaro in Via del Comune) lo istradò alla frequenza della Regia Scuola Serale di Disegno Applicato alle arti e mestieri Juana Romani che dirigeva.

Marcello, qui coltiva la sua passione per il disegno, diplomandosi a pieni voti nel 1937, insieme all’amico Livio Rondoni. Nel 1944 dopo la laurea in Architettura, viene nominato direttore della “sua” scuola. In questa veste inizia l’opera di ricostruzione della sede di Via Luigi Novelli che riaprirà con l’aiuto dell’amico di sempre Livio Rondoni.

In breve tempo, la scuola, sotto la sua direzione, da serale diventa diurna nel 1953 e nel 1960 da scuola ad Istituto d’Arte. Con un corpo docente di notevole qualità, in breve tempo è riuscito a fare dell’istituto veliterno una vera eccellenza. I vecchi laboratori, pian piano assumono una nuova conformazione proiettata al futuro e ad una migliore offerta per gli allievi.

La sezione di Ferro battuto, grazie all’impulso dei docenti Giglio Petriacci e Virgilio Pisoni viene trasformata in arte dei metalli e dell’oreficeria. Il preside punta molto su questa sezione, riuscendo a dare l’imput iniziale a quella che sarà poi la scuola orafa veliterna. Oggi gran parte dei laboratori orafi operanti sul territorio di Velletri e dei Castelli romani sono diretti da ex allievi della Juana Romani.

Con l’impulso determinante dei docenti Roberto Guidi e Luigi Gheno nasce la sezione di arte della ceramica, anche qui vengono prodotti oggetti all’avanguardia con un design innovativo all’avanguardia.

Dal punto di vista professionale Marcello De Rossi subito dopo la laurea, ha avuto l’incarico di redigere il piano di ricostruzione edilizia di Velletri. Si tratta del primo strumento urbanistico dopo le distruzioni belliche. Il suo lavoro venne premiato a Venezia tra i dieci piani di ricostruzione migliori d’Italia.

La città immaginata da De Rossi era di impianto moderno, con la valorizzazione di quel poco di antico che era restato. Infatti aveva previsto alcune modifiche urbanistiche in zone dove sono presenti testimonianze della Velletri antica, vedi gli arretramenti fatti in Piazza San Martino per centrare la facciata di Palazzo Romani. O il progetto di recupero del Palazzo Ginnetti e la conseguente progettazione della nuova Piazza Cairoli in funzione della quinta finale costituita dalla facciata del pregevole edificio.

Se si confronta una foto pre bellica con una di oggi della Piazza, si notano benissimo gli interventi che De Rossi aveva inserito nel suo piano, ovvero l’arretramento dei corpi abitativi dove si trova il ristorante cinesi e quelli dell’attuale palazzo Boffi per centrare la facciata di Palazzo Ginnetti che prima era parzialmente coperta.

Altro intervento importante ma mai realizzato è quello progettato per liberare la visione dell’abside della cattedrale dai fabbricati che oggi la coprono e creare intorno al complesso di San Clemente un’area di rispetto.

Negli stessi anni, vince il concorso per il progetto di massima dell’ospedale di Velletri, da lui previsto nell’area dell’attuale parco muratori, con la lungimiranza di creare sotto l’ospedale una fermata del treno (ancora non era stata tagliata la tratta fino a Colleferro) il nodo ospedaliero messo in quell’area poteva essere servito dalla Via Ariana e dall’Appia creando non pochi vantaggi.

Progetta e realizza il Cine – Teatro Artemisio sulle rovine dell’antico teatro veliterno, creando una sala di rara bellezza per l’epoca che con alcune accortezze progettuale era un vero gioiellino, ad esempio i posti in platea messi in prospettiva dalla fila più alta in fondo alla più bassa bordo palco.

Fuori Velletri si trova la maggioranza delle sue opere sia dal punto di vista urbanistico che residenziale. Si devono al lui alcune importanti strutture alberghiere di rara bellezza, come non citare l’Hotel Circe a San Felice Circeo, oppure gli alberghi di Chianciano, Aprilia e Cisterna.

Per Aprilia Marcello De Rossi, ha progettato degli importanti di ampliamento, curando la redazione di alcuni Piani Regolatori, un aspetto importante riveste la stele ai caduti, realizzata con lo scultore Luigi Gheno che insieme a quella di Velletri rappresentano due opere d’arte di rara bellezza e straordinariamente all’avanguardia.

Notevole è stato il suo lavoro in campo edilizio sanitario realizzando numerose sedi dell’INAM in tutta Italia.

L’ultimo lavoro è stato l’ampliamento della clinica Madonna delle Grazie.

Alessandro Filippi

Categorie

7 Giugno 2022
Fervente attività nelle Mondadori di Genzano e Frascati: ospiti Coluzzi e Spadoni

Doppio appuntamento con le Mondadori Bookstore di Genzano e Frascati, nel pomeriggio di giovedì 9 giugno. Saranno infatti due gli ospiti delle Librerie, per incontri diversi fra loro e ricchi di spunti di riflessione all’insegna della buona letteratura. GENZANO A Genzano (ore 18.30) arriverà Daniele Coluzzi, autore del libro “Io sono Persefone” edito da Rizzoli. […]

Leggi...
21 Giugno 2022
"La città nelle parole": a spasso nella città invisibile con Italo Calvino

A 50 anni dalla prima edizione de ‘Le Città Invisibili’, Velletri rende omaggio a Italo Calvino con un’iniziativa di letture itineranti per le strade della città. L’evento è stato ideato dal gruppo ‘Il Mio Mondo della Lettura’ in collaborazione con le associazioni L’Asino e le Nuvole APS e il G.A.V. VIAGGIO FRA ONIRICO E REALE […]

Leggi...
30 Marzo 2022
Giorgio Greci: "Pocci ha fallito in tutto. Il candidato del centrodestra emerga dalle Primarie"

Già candidato Sindaco nel 2018, quando fu sconfitto al ballottaggio dall'attuale primo cittadino, Giorgio Greci torna in campo e lo fa con una proposta chiara al centrodestra: l'invito è quello di individuare tramite le Primarie una candidatura unitaria in vista delle amministrative del 2023. Nel frattempo, il consigliere comunale oggi in forza alla Lega non […]

Leggi...
13 Maggio 2022
"La notte dei Musei" anche a Velletri

Anche il Museo Civico Archeologico e il Museo di Geopaleontologia e Preistoria dei Colli Albani partecipano alla "Notte di Musei", sabato 14 maggio. Il piano di appuntamenti impegna l'intero pomeriggio, oltre alle visite guidate previste fino alle 23. IL PROGRAMMA Il programma prevede alle 16 una visita guidata al Museo Civico Archelogico. Alle 17, invece, […]

Leggi...
29 Dicembre 2021
Memoria ‘900, bilancio del progetto sui “sovversivi”: “Complesso lavoro di ricerca”

Si è concluso con il mese di dicembre il lungo e articolato progetto che l’Associazione Culturale Memoria ‘900 ha portato avanti durante il secondo semestre del 2021, “Storie da una città che non si arrese”. Una vasta campagna di comunicazione, cominciata da fine giugno, e una serie di eventi fra ottobre e dicembre che hanno […]

Leggi...
1 Ottobre 2022
Claudio Leoni ha presentato "Diversi Accessi" alla Mondadori di Velletri

Prima presentazione autunnale alla Mondadori Bookstore di Velletri, con protagonista lo scrittore e docente Claudio Leoni, autore della raccolta poetica “Diversi accessi” (edita da Efesto). Tornano le attività tra le mura della Libreria, e il primo incontro ha riservato subito una vivace conversazione tra l’autore e il relatore, Carmine Mastroianni, insieme alle musiche del maestro […]

Leggi...
velletri life media partner di:
chevron-down